Forza d’ali (Giusi Contrafatto)
Nella eletta schiera dei “veri” poeti si inscrive, senza revoca in dubbio, Giusi Contrafatto, il cui sentire sgorga dalle pieghe più intime dell’animo suo, capace di inedite percezioni e vibratilità che attingono l’ispirazione dagli accadimenti esistenziali che oggi, ahimè, forse più che mai rendono l’umanità estranea a se stessa, essendo fuorviata da falsi miti, dall’avere e dall’apparire, dimentica dei valori dell’amore universale, verso ognuno e verso tutti.
Ho voluto cimentarmi con l’animo di Giusi, il cui stato di essere direi che è suscettibile di tradursi in un ricco pentagramma musicale e in raffigurazioni cromatiche, ove simboli, metafore ed evocazioni offrono al vissuto della poetessa, alle sue intuizioni, una forza comunicativa capace di coinvolgere sul piano delle emozioni e delle riflessioni anche il lettore più frettoloso.
Con i suoi versi, con la sua autentica umanità, nel raccontare se stessa Giusi Contrafatto si fa cattiva coscienza dei tempi nostri, senza il rischio di impantanarsi nel moralismo, ma con modestia, con un canto a volte sussurrato, ma non per questo privo di energia, appare teso verso stati di essere che anelano l’ascendere e la conquista evolutiva del pensare, del dire e del fare.
L’uomo, pare che dica la poetessa siciliana, potrebbe essere paragonato ad una crisalide, al bruco che si avviluppa nel bozzolo per operare la propria metamorfosi. E ciò avviene nell’intimo dell’involucro, dentro se stesso e con se stesso e, compiuto il tempo della trasformazione, finalmente si riscopre farfalla che si libra nello spazio, dimentica della gravità della materia che, da bruco, la obbligava a strisciare per terra.
Presenza e memoria dialetticamente si pongono e si confrontano nell’animo di Giusi, ma il suo sguardo va sempre oltre in maniera positiva e propositiva, sicché il ricordo tuttalpiù costituisce una evocazione, mai una remora, un raggelarsi nel tempo perduto, capace solo di corrodere e di vampirizzare.
Sono queste impressioni che sgorgano dalle poesie di Giusi, impressioni che la voce razionale è incapace di tradurre, ma che solo i battiti del cuore riescono a cogliere, corroborate dalla magica operazione che può compiere la poesia, arte divina che è fatta di bellezza, di dolcezza e di capacità redentrici.
Pietro Santoro Editore
Titolo: Forza d’ali – Autore: Giusi Contraffatto – Argomento: Poesie – Pagine: 80 – Formato: 17×24 – Anno: 2010 – Isbn: 978-88-95545-22-6 – Prezzo: 12,00.
DI NUVOLA MI VESTO
(Giusi Contrafatto)
Ovattata
di nuvola mi vesto
pezzando l’azzurro cielo
di bianco perlato
sensazione da favola
sospesa e distesa
su fantasiose spiagge dorate
catturare il calore
dei raggi del sole
filtrano di soffice
trapassano
fili di seta dai sette colori
si stendono verso
il mondo universo
di minuti puntini
in frenetico sterile movimento
irrispettosi di laborioso dono
d’instancabile baco
sospinta dal vento
inesorabile del tempo
volare senza ali
verso l’aurora
nella notte senza luna
porsi a cuscino
per stelle di fragili sogni
melodiose
come un dito che scorre su fini cristalli.
settembre 2011
19 commenti
Beatrice Di Liberto
Ovattata
di nuvola mi vesto
pezzando l’azzurro cielo
di bianco perlato
sensazione da favola
sospesa e distesa
su fantasiose spiagge dorate
catturare il calore ……
Anna Marina Sassu
grazie♥
Melina Gennuso
Bellissima, Giusi! Complimenti! ♥
Rosanna Pieri
Volare senza ali…e fragili sogni….ma..sempre sognare!
Bellissima! Grazie Giusi!
Renato Valenti
volare senza ali….porsi a cuscino per stelle di fragili sogni-…è stupenda Giusy…che mi sarei perso se non l avessi letta…eccezionale come sempre l immagine.Grazie per la dedica.
Francesco Nigri
delicatissima.. quasi eterea.. più che melodiosa esprime l’armonia d’essere..
Ennio Primo
Meravigliosa…..Giusi sei fantastica!!!
Raffaele Sporo
stavo per fare un copia-incolla nel commento, tanto superfluo e banale può apparire qualsivoglia aggiunta…
Straordinaria…!! 🙂
Mimmo Dagna
fantastica … meravigliosi versi grazie Giusi
Michela Rinaudo
Bellissima! Bellissima davvero Giusi, leggendo questa paesia spuntano le ali, par di volare leggere dentro un sogno, una chimera…se sei riuscita a strappare questi complimenti persino al mio caro amico Mimmo Dagna che di solito si limita a cliccare mi piance, pensa un po’…sei eccezionale Giusi…sei tu che ti “porgi per cuscino alle stelle” e regali a chi ti legge “fragili sogni” con le tue bellissime poesie…quasi quasi sai che ti dico, che la malinconia ti dona, ti fa scrivere cose stupende, e da un po’ che l’ho notato…tu quando non sei baldanzosa, produci meraviglie… però io con tutto il cuore vorrei augurarti di essere felice sopratutto… Ciao TVB.
Mario Stabile
… il volo di un sogno fantastico, che il poeta interpreta, diffonde …
ed arriva, nella sua universalità (perché coglie le sensazioni altrui), e commuove intimamente chi in esso si vede…
“Di nuvole mi vesto” esprime ogni possibile sfumatura di sentimenti:
e questo é la sua gloria e la sua forza …
Donnafp Greeneyed
Arrivo un po’ tardi. Credo abbiano già detto tutto, in bene come merita. Personalmente colgo una gran bella sensazione di libertà ma forse, è il mio stato d’animo attuale che me la fa cogliere. Dolce notte ♥
Guido Fiorina
mi sembra di aver letto ieri che fosse tratta da una mia, ma è troppo schiarita ed evanescente per i miei gusti/G
Luigi Meloni
Luigi Meloni bellissimo sogno in una nuvola .. nella liberta’ di un corpo senza ali ed vedere colori luce immensa .. e addormentarsi liberi da ogni peso ..bellissima gigi ♥<3c
Guido Fiorina
Guido Fiorina GUIDO/ chiedo scusa, alle prime ore del mattino, sono proprio vissuto—ho scritto “evanescente” al posto di “OPALESCENTE”-G
Marcello De santis
cara giusi, il mio giudizio è particolare: trovo la poesia bella e con un afflato prettamente femminile., brava
Giusi Contrafatto
Buongiorno grazie a TUTTI per i commenti. . .BACIO
Paolo Zogno
si…più di uno l’ha definita eterea…vero!!!!
è incalzante e delicato il modo di incedere con le parole
anch’esse fatte di nuvola..grazie sorellina. Paolo
ezio vinciguerra
…Non ti chiamo amore,
ti chiamo poesia,
quel velo di follia dell’anima mia
che se assente
sarebbe vita imprudente.
STUPENDA …