Ammiro gli uomini di mare
di Roberta – ammiraglia88
Un sottufficiale un giorno mi confessò
che non gli fu concessa,
per motivi di servizio,
la licenza in modo da poter
assistere e gioire
per la nascita della figlia.
Proseguendo il marinaio aggiunse
che aveva visto la sua creatura,
per la prima volta,
solo quando aveva compiuto già due mesi.
Un altro marinaio invece mi confidò che
aveva il figlio piccolo in sala operatoria
e non poteva sbarcare,
anche solo per qualche ora,
a causa dell’immensa distanza.
Mi sono messa nei panni di questi marinai
e penso fermamente che episodi come questi,
ti segnano inevitabilmente per tutta la vita.
A molti marittimi
succede spesso di non poter essere presenti
al posto giusto e al momento giusto
nel cammino della propria esistenza.
Solo la grande forza delle donne,
intrisa di amore e di sacrosanta pazienza,
può aiutare, capire e comprendere
questi spiriti liberi.
Non credo sia così facile per noi donne
mettere in pratica questo sentimento ma
ammiro gli “uomini di mare” per il loro
spirito di sacrificio!